Translate

mercoledì 9 luglio 2014

Alien

Ieri mentre mi accingevo a rincorrere un simpatico ratto insieme alla mia cagnolina per le vie di Londra (una Bergamo così uggiosa e fredda non si vedeva da anni) mi sono reso conto di come, nel caso fossi riuscito a prenderlo, sarebbe stato automaticamente di mia proprietà in quanto res nullius.

 Ed è solo dopo aver fatto questa considerazione che mi sono reso conto di quanto lo studio mi alieni totalmente. Sin dai tempi dell’università. 

Vedo norme,brocardi,istituti in ogni dove, in ogni mio pensiero (e a volte sogno di notte il mio ex dominus ma questo forse ha più a che fare con la psichiatria freudiana). 

Se guardo un muro non scorgo la frase “fiorello è gay” o “stellina bocchinara” ma immediatamente mi accorgo della piastrella con inciso l’art. 83 del codice penale (divieto di affissione). 

Questa mia totale mancanza di contatto con la realtà mi porta spesso a parlare attraverso frasi latine messe nei miei discorsi, spesso e volentieri, senza alcun senso. Proprio questa mattina il mio panettiere dopo avermi consegnato il pane, mi ha raccontato della facilità con cui si può sfornare una pagnotta con le olive. Felice del suo memorabile racconto mi sono accomiatato con un bel “ah, allora non è così così difficile, sic et simpliciter!”. A cui mi sono sentito rispondere un bel vada via il cul. 

Per nulla contento della mia uscita, che faceva molto "ti prendo per il culo perché tu il latino non lo conosci" (mi sono sentito immediatamente l’azzeccagarbugli con il suo latinorum), mi sono diretto verso casa…ma il mio Matrix giurisprudenziale non se ne andava. Tutto era diritto. Per NEO ogni cosa, ogni persona ha la forma di un codice binario, un susseguirsi di numeri. Per me ogni cosa aveva le fattezze di una legge, di un articolo. E nel ritorno a casa osservavo ciò che mi accadeva intorno: 

Cane che caga, proprietario non raccoglie. Multa da 25 a 150 euro.

Signora che cade su cacca di cane fresca. Art. 2052 c.c. Responsabilità per danno cagionato da animali.

Zingarello con faccia estremamente antipatica (l’avrei anche io se vivessi come lui) che mi chiede denaro. art. 32 convenzione ONU: divieto di sfruttamento minorile.

Bambina di 8 anni che dice bestemmia contro la maestra aggiungendo ulteriori improperi (ridevo e piangevo al contempo). Non punibile per ingiuria ex 594 c.p. in quanto minore.

Fidanzata che risponde al suo ex di lasciarla stare e di non continuare a chiamarla ( o magari era solo il tipo della godafone). Atti persecutori, cosiddetto “stalking". Art 612 bis c.p.

Probabile pusher che vende probabile sostanza stupefacente in pieno centro a  probabile minore (o magari gli dava solo una sigaretta). DA RIPASSARE

Tornato a casa mi sono seduto. Ho mangiato il pane alle olive, ho pensato al contratto di compravendita e al sinallagma posto in essere per acquistarlo, e mi sono detto:


forse è meglio andare a Mykonos per una settimanella. 

Nessun commento:

Posta un commento